giovedì 14 agosto 2008

La apple deve disattivare il controllo remoto : va contro le leggi italiane sulla privacy.

"L'ammissione fatta dalla Apple di controllare a distanza gli Iphone è gravissima e l'Adoc intende investire del problema l'Autorità italiana per la garanzia dei dati personali e la stessa Polizia postale, affinché verifichi se non siano state violate le leggi italiane sulla tutela dei dati personali e della privacy"
Lo dice la adoc , l'associazione nazionale per la difesa e l'orientamento dei consumatori in una sua nota.
"L'iPhone è uno strumento che contiene dati sensibili (password, dati anagrafici, foto, diari, investimenti in borsa, telefoni, e-mail, ecc.) di milioni di possessori che certo non hanno autorizzato nessuno ad entrare nella propria privacy. Inoltre discutibile è certamente il criterio discrezionale della Apple, che potrebbe decidere - senza avvisare i concumatori interessati - quali software eliminare da ciascun telefonino."
Per Carlo PIleri Presidente dell'Adoc "è necessario che le autorità italiane, Garante della Privacy e Polizia postale prima di tutti, facciano chiarezza sul fatto che siano state rispettate le leggi italiane sulla privacy nella commercializzazione del telefonino, altrimenti chiederemo - prosegue il Presidente di Adoc - il sequestro di tutti gli apparecchi non ancora venduti e la sostituzione di quelli già venduti, se gli acquirenti lo richiederanno, affinchè venga disattivato il sistema di controllo remoto installato dalla Apple".

Intanto , c'è chi invece pensa al pratico e studia come disattivare il controllo remoto ....

Nessun commento:

il Coronavirus contagia i mercati energetici

Rapporto del primo trimestre del 2020 sul mercato dell'energia: come il Coronavirus, il clima mite e i prezzi bassi hanno cambiato le co...