mercoledì 29 luglio 2020

il Coronavirus contagia i mercati energetici

Rapporto del primo trimestre del 2020 sul mercato dell'energia: come il Coronavirus, il clima mite e i prezzi bassi hanno cambiato le componenti del mix energetico

Nel primo rapporto trimestrale del 2020, pubblicato dalla Commissione sui mercati del gas e dell'elettricità il 14 luglio, si evidenzia un impatto differente rispetto al solito sui consumi energetici in Europa.
Il rapporto, dunque, evidenzia un cambiamento

nel mix energetico dell’Europa, registrando: un calo del 30% della produzione di carbone, una forte crescita della produzione di energie rinnovabili che raggiunge quota 40% nel mix energetico (il più alto dato registrato ad oggi) e una diminuzione della quota di elettricità generata dalla combustione di carbone, gas e petrolio, passata dal 38% al 33% (cifra trimestrale più bassa mai avuta ora).

Questi record sono dovuti alla combinazione fra:

- le misure di contenimento imposte dalla pandemia di Coronavirus
- l’inverno mite e ventoso del 2020
-  i prezzi bassi e la domanda debole

La Commissione evidenzia il continuo processo di decarbonizzazione in atto che sta coinvolgendo l’Italia verso la riduzione delle emissioni di CO2 nel 2020. La crescita dello sfruttamento di fonti di energia rinnovabile ha comportato una discesa dei prezzi dell’elettricità sul mercato.

domenica 29 marzo 2020

Windows 10 non vede la rete

Può accadere che un aggiornamento di windows 10 faccia sparire i PC dalla rete.

Bisogna fare allora alcuni controlli  :
a) Supporto per condivisione file SMB1 
Per verificare che sia attivato il Supporto per condivisione file SMB1 procedere come segue :
1) pulsante Windows, cerca "pannello di controllo" e aprilo.
2) Assicurati di avere la visualizzazione per Categoria.
3) Clicca "Programmi" e poi in "Programmi e funzionalità" clicca "Attiva o disattiva funzionalità di Windows"
4) Nell'elenco trova la voce "Supporto per condivisione file SMB 1.0/CIFS e metti la spunta alle sole sottovoci "Client SMB 1.0/CIFS" e "Server SMB 1.0/CIFS".
A fine installazione ti verrà chiesto di riavviare.
b) Pubblicazione risorse per individuazione
Una volta riavviato vai in Servizi digitando su cerca "services.msc" e avvia e imposta in automatico l'avvio del servizio "Pubblicazione risorse per individuazione".
c) NetBIOS su TCP/IP
1) pulsante Windows, cerca "pannello di controllo" e aprilo.
2) Assicurati di avere la visualizzazione per Categoria.
3) Clicca "Rete e Internet" e poi "Centro connessioni di rete e condivisone".
4) Seleziona la tua connessione, si aprirà la finestra di stato della connessione.
5) Vai in Proprietà, seleziona "Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4)" e clicca Proprietà.
6) Clicca Avanzate, vai alla scheda WINS e infine nella sezione "Impostazione NetBIOS" seleziona Predefinite.
Dopo questi controlli la tua risorsa sarà visibile in rete. :-)

venerdì 30 marzo 2018

Come verificare la copertura fibra/adsl al nostro indirizzo

Per verificare se il nostro indirizzo è coperto dalla fibra, ci sono diversi siti, ma vi elenco solo i più usati.

Prima di iniziare facciamo una piccola distinzione tra la fibra FTTC e FTTH, due termini spesso confusi!

La fibra ottica FTTC (Fiber to the cainet o fibra fino all'armadio) significa che la nostra connessione non è del tutto in fibra ottica, quindi pura, ma nemmeno in solo rame come per la adsl, la cui tratta che parte dalla centrale e arriva fino a casa nostra. Come sapete il rame oramai è obsoleto e vetuso, una volta era utile alle telecomunicazioni ma non cera ancora l'adsl(internet) quindi non ci si poneva il problema. Qual'è il più grande diffetto del rame? Che nel tempo di deteriora e che è abbastanza influenzabile da distubi elettromagnetici con tutti i problemi che ne conseguono. Tra l'altro le varie centrali di zona sono molto più lontane rispetto ai vari cabinet che servono le varie zone/quartieri dellla città, quindi capite che più si è lontani dalla centrale e peggio va la linea, è questione di fisica! Tutto questo ovviamente con il rame per le adsl!
La fibre ottice invece non sono altro che dei filamenti di materiali vetrosi o polimerici, realizzati in modo da poter condurre al loro interno la luce e sono immuni (o con perdite bassissime di segnale) dai disturbi elettromagnetici permettendo cosi performance molto superiori e migliori rispetto al rame!
Per ovviare a tutto ciò si è pensato bene di portare e quindi limitare i disturbi del rame, la fibra ottica dalla centrale fino ai vari cabinet (che in italia sono mediamente più vicini all'utente che in tutta europa circa 300 metri). Gli abbonamenti cosi in FTTC inizialmente a 30mega e poi aggiornati nel tempo a velocità sempre maggiori posso usufruire di maggiori velocità di banda disponibile con minori disturbi di linea grazie a questa nuova tecnologia e alla minor distanza che il doppino deve compiere. L'ultima tratta ovviamente dal cabinet all'utente resta sempre in rame.

La soluzione alternativa alla FTTC è la FTTH, (Fiber to the home, fibra fino a casa) la vera fibra, la fibra pura, la migliore, quella che è in grado di offrire le massime prestazioni senza interferenze alcune o perdita di segnale lungo la tratta, e che arriva fin dentro la casa del cliente con connessioni fino ad 1giga e più!

La FTTC rientra anche nella categoria della famiglia VDSL, l'evoluzione tecnologica dell'ADSL.
Quindi che la chiamate VDSL o FTTC (nei forum se ne parla spesso) poco importa è sempre uguale. Mentre la FTTH no, è un altra tecnologia ancora!

Al momento la FTTC viene offerta con taglio commerciale in massimo da 100mega con profilo 17a. Ma grazie ai processi tecnologici, la TIM il prossimo 7 giugno metterà in commercio le nuove e potenziate vdsl, l'e-vdsl (vdsl evoluta) con velocità massima di 200mega grazie al nuovo profilo 35b!!




Vediamo adesso come verificare la copertura.....

Per prima cosa andiamo qua http://www.planetel.it//servizi.php?id=dory_copertura_servizi
inseriamo i dati e vediamo quali servizi sono attivi. Questo è uno tra i più completi, ci dice esattamente quali servizi adsl 7/20 mb in ATM/ETH sono disponibili e quali servizi in fibra FTTC/FTTH sono attivabili e/o pianificati su rete TIM!

VERDE=COPERURA DISPONIBILE
BIANCO=NESSUNA COPERTURA DISPONIBILE
GIALLO=PIANIFICATO
ROSSO=RISORSA SATURA/NON VENDIBILE

Inoltre ci dice anche qual'è il nostro armadio di zona al quale siamo collegati (in questo caso il numero 13 come vedete in foto ed eventualmente anche la via ove si trova il cabinet, non sempre accurato e preciso meglio fare affidamento sul numero e poi cercare il cabinet) e indicativamente a quale distanza siamo dalla centrale (utile per l'adsl) e dal cabinet (utile per la fibra fttc)!



Oltre a questo sito potete verificare la copertura anche qui: http://gea.dsl.vodafone.it/agenzie o qui https://fibermap.it/Presentation/Index#/map come preferite.

Questo per quanto riguarda la copertura fibra. Se invece volete sapere quando la fibra ottica FTTC sarà disponibile nel vostro comune perchè avete visto degli scavi inerenti, allora basterà conoscere il numero dell'armadio al quale siete collegati (vedi sopra) andare qua ed inserire il proprio comune.

https://fibra.click/

Se inserendo il comune compare una faccina rossa, vuol dire che ancora non cè copertura/pianificazione.

Se esce cosi è in pianificazione. In questo caso conoscendo il numero dell'armadio potete vedere quando sarà attivo il servizio per la fibra!



Una volta poi attivata la fibra, questa sarà la situazione


Ovviamente dall'inizio del cantiere per gli scavi della fibra fino alla completa messa in opera della fibra passano come minimo 5/6 mesi (salvo imprevisti) , quindi mettetevi l'anima in pace e aspettate fiduciosi la disponibilità commerciale!!


Vi ricordo inoltre che i dati presenti su questo sito sono quelli della telecom e si aggiornano ogni lunedi pomeriggio, quindi è inutile guardare i dati giorno per giorno!

Ora che abbiamo visto come verificare l'eventuale copertura/pianificazione della fibra nel nostro comune, andiamo a vedere come verificare la copertura/vendibilità/disponibilità della medesima sui siti dei vari provider perchè non sempre è subito disponibile!

Anzitutto vorrei precisare che la verifica della fibra di cui sopra fa riferimento ai database di telecom, in quanto gli operatori si appoggiano a TIM per la fibra, quindi a volte capita che la fibra non sia subito dispobile/vendibile presso terzi per vari motivi, in primis la dimensione della città (numero abbonati troppo irrisorio l'investimento non si fa (o molto difficilmente nell'immediato dipende) per via dei costi che l'operatore deve sostenere e poi rientrare di tale investimento).

Fatta tale premessa andiamo a vedere come verificare la copertura fibra sui vari portali.

Dei 4 operatori nazionali VODAFONE e FASTWEB sono gli unici 2 che nelle grandi città (soprattutto) oltre ad offrire la fttc in appoggio a tim (chiamasi VULA) offrono anche la propria su rete diretta loro con prestazioni maggiori (SLU/MAKE)!

Iniziamo da INFOSTRADA

Andiamo sul loro sito e verifichiamo la copertura di rete offerta. 
Se siamo coperti dalla fibra FTTC allora potremo navigare fino a 100mega




Se invece siamo coperti dalla FTTH possiamo navigare fino a 1Giga scegliendo la velocità che più ci piace in base al taglio di banda scelto!


VODAFONE

Andiamo sul sito e verifichiamo.
Se inserendo l'indirizzo ci dice fibra fino a 100mega allora siamo coperti inFTTC, se invece ci restituisce fino a 300/500mega o 1Giga allora siamo coperti dalla FTTH!



Per verificare se vodafone ci offre la sua rete o quella di tim possiamo verificarlo qua
copertura vodafone make/vula http://gea.dsl.vodafone.it/corporate
 


FASTWEB

Verifichiamo anche su fastweb.
Se viene fuori fibra fino a 100mega siamo in FTTH, se invece viene fuori fibra fastweb 100 o 200mega siamo in FTTC!

Potete verificare meglio la copertura qua (se viene fuori errore aggiornate la pagina)
Ulteriori dettagli:

100/20 - FTTC 17a
200/20 - FTTC 35b
100/50 - FTTH Catalyst
1000/200 - FTTH GPON

SLU (con risorse MOS) - rete proprietaria (in FTTC su rete proprietaria la fonia è analogica)
VULA - su rete telecom (fonia VoIP)

Inoltre su rete proprietaria tutti i profili FTTC sono sbloccati (quindi, chi è vicino all'armadio col 35b può anche andare a 300/50)!

TISCALI

Verificando la copertura su tiscali

se esce nella tua zona è disponibile l'UltraFibra o UltraFibra Giga con velocita fino a 500/1000mega, allora siete coperti in FTTH. Se invece esce Fibra Full con velocità fino a 100mega allora siamo in FTTC



TIM
Per quanto riguarda TIM, la copertura come detto la si verifica sui siti sopra menzionati, se andate sul sito e fate la verifica copertua vi dice solo se siete coperti in adsl/fibra e basta! 

sabato 28 febbraio 2015

Come ottenere i permessi di root su tutti i dispositivo Android

vRoot è un’applicazione conosciuta anche sotto il nome di Root Master. Compatibile solo con Windows e permette di ottenere i permessi di root di oltre 8000 dispositivi Android con un solo click. In questa guida vi mostreremo come utilizzare l’applicazione vRoot ed ottenere i permessi di root sul vostro smartphone o tablet Android.

Come usare vRoot

  • La prima cosa da fare è verificare se il vostro dispositivo sia compatibile. Per farlo potete scaricare l’elenco tramite questo link
  • Ora abilitate USB Debugging sul dispositivo. Per farlo andate mi Impostazioni ->Opzioni sviluppatore -> USB Debugging ed abilitate la relativa opzione
    NOTA: se non trovate la modalità per sviluppatori, potete abilitarla in Impostazioni ->Info dispositivo cliccando circa 5–8 volte su Numero di build.
  • Scaricate ed installate sul vostro PC Windows l’applicazione vRoot (potete scaricare l’app da questo link)
  • Al termine dell’installazione, avviate l’applicazione e collegate lo smartphone al PC (se il telefono non viene riconosciuto dovete installare i driver del dispositivo)
  • Se i driver sono installati ed il telefono viene riconosciuto, esso verrà automaticamente riconosciuto anche da vRoot
  • Ora cliccate il bottone verde con la scritta Root posto in basso a destra. Il dispositivo si riavvierà in automatico ed installerà l’applicazione SuperSU sul dispositivo Android
A questo punto, non c’è nient’altro da fare se non scollegare lo smartphone o tablet dal PC ed iniziare a sfruttare i permessi di root appena ottenuti sul proprio dispositivo.

da link

domenica 14 settembre 2014

Come disinstallare viber su windows phone 8

Sembra banale ma tantissimi possessori di un telefonino con Windows Phone 8 non sa come disinstallare e/o rimuovere una app!

Ecco la procedura :


Per eliminare app

  1. In Start, scorri a sinistra fino all'elenco delle app.
  2. Tieni premuta un'app, quindi tocca Rimuovi.
  3. Quando viene richiesta la conferma, tocca .
quindi per rimuore viber , ad esempio , basta tenerci appoggiato il dito e compare una schermata con "RIMUOVI" ...

Quando elimini un'app, questa viene rimossa dal telefono liberando memoria. Vengono inoltre rimosse tutte le informazioni contenute nell'app. Pertanto, vanno rimosse con attenzione.

Per rimuovere un gioco bisogna prima scegliere giochi.

martedì 9 settembre 2014

Come abilitare il tasto F8 su Windows 8

Windows 8 ha introdotto un nuovo boot loader per ridurre il tempo di avvio del sistema operativo ma questo nuovo loader non prevede  l utilizzo del tasto F8 per avviare il PC in modalità provvisoria. 

Se volete ripristinare questa funzionalità seguite questa procedura :

1) Avviate il comando di prompt come amministratore (tasto Windows+X) : nella finestra che si aprirà (C:Windows\System32
2) digitate il comando:
                                                bcdedit /set {default} bootmenupolicy legacy

3) aspettate il completamento dell'operazione

Riavviando il PC il tasto F8 funziona di nuovo :-)

P.S.: Se volete annullare il comando dato dovete digitare al prompt :
                                           
                                                  bcdedit /set {default} bootmenupolicy standard

ATTENZIONE – 0824052, il numero telefonico truffa che TI AZZERA il credito

La nuova truffa ha già ingannato diversi consumatori : può costare da qualche centesimo a decine di euro. 

Arriva una chiamata o un sms da un numero che non conosci, 

trovi l'avviso e lo richiami : subito scatta l'addebito. 

Si tratta di chiamate da un numero fisico apparentemente “normale” (nessun 899 o altri numeri numeri simili ), ma un numero normalissimo : 0824052

Sembrerebbe un numero di Benevento (0824) ma se lo si cerca sugli elenchi non esiste.  

Come riporta il Secolo XIX, "la trappola arriva da un numero “geografico”, cioè da un abbonato fisico: 0824052. Si tratta di un’utenza di Benevento anche se non risulta operativo. Eppure basta una risposta perché il credito inizi a scalare.” 

La verità è che non esiste una tecnologia capace di scalarti il credito solo perché rispondi
Però se si telefona puoi ricevere decine di euro di addebito! 

La polizia postale è al corrente e sta indagando ....
Forse le telefonate fatte a quel numero vengono automaticamente dirottare su 899 stranieri 
o forse ..... ?

Il consiglio ?
Non telefonate a quel numero !

giovedì 19 giugno 2014

Bluestacks Come risolvere l'errore della graphic card

Bluestacks è un'ottima applicazione che consente di installare su PC le app disponibili per android. Tuttavia  l'installazione di  Bluestacks spesso si blocca con un messaggio di errore sulla scheda 
grafica.
Si tratta di un falso problema , molto probabilmente la vostra scheda è configurata per la massima risoluzione e questo comporta che  Bluestacks cerchi le librerie direct X adeguate a tale risoluzione.
Per installare  Bluestacks su un PC con errore di graphic Card vi basterà abbassare la risoluzione della scheda grafica , installare  Bluestacks , ripristinare la risoluzione :-)


mercoledì 28 maggio 2014

Dispositivo hackerato da Oleg Pliss : il riscatto sugli iphone

Nei giorni scorsi diversi utenti australiani si sono ritrovati in una specie di incubo: qualcuno è riuscito a bloccare a distanza i loro iPhone, iPad e Mac, e chiedeva un riscatto per sbloccarlo


"Dispositivo hackerato da Oleg Pliss": questo il messaggio che appariva sugli schermi dei dispositivi bloccati, insieme a una richiesta di 50 o 100 dollari da versare su un conto PayPal.
Cyber Attacco iPhone, arriva dall’Australia il pericolo e in Europa si è verificato intanto in Inghilterra. Ecco le testimonianze di chi ha vissuto il blocco con ricatto e le segnalazioni degli organi di competenza.
Il Cyber Attacco iPhone blocca il dispositivo richiedendo al malcapitato un riscatto che costa dai 50 ai 100 euro. Nel sito governativo australiano si legge la raccomandazione di non pagare il riscatto e di cambiare per precauzione la password dell’ID, la stessa che si usa per accedere alle funzioni di iCloud e Trova il mio iPhone.
Nel mirino del Cyber attacco Apple i dispositivi di ultima gamma, quindi iPhone e iPad. In pratica, il display viene oscurato improvvisamente con un messaggio firmato da “Oleg Pliss” che chiede di versare tra i cinquanta e i cento euro su Paypal. Da Dayli Telegraph vengono riportate alcune testimonianze. Ad esempio l’utente Melbourne racconta “ho preso il mio telefono e sul display c’era scritto che era bloccato da un certo Oleg Pliss“.
“Mi chiedeva 100 euro – continua il proprietario che ha subito il cyber attacco iPhone – su un indirizzo Paypal per poter riprendere il controllo del dispositivo. Non ho idea di come sia potuto succedere, non credo di aver preso alcun virus, anche se di recente ho acquistato alcune applicazioni”. Stesso racconto proviene dall’Inghilterra dove l’utente dice di aver sibito lo stesso cyber attacco Apple. “Sono molto preoccupato” racconta “ho subito cambiato la password, ma è davvero inquietante”.
Al momento in Italia non si sono verificati attacchi, da Apple si attendono notizie ufficiali, i dirigenti stanno però monitorando l’accaduto, dal sito governativo australiano “Stay Smart Online” si legge un avviso che chiede alle vittime del Cyber Attacco Apple di no pagare il riscatto e attendere la risposta degli organi di sicurezza digitale. Gli utenti vengono invitanti anche da Apple stessa di cambiare la password dell’ID, la stessa che si usa per accedere a iCloud o a Trova il mio iPhone
(fonti: Mobileos.it)

domenica 22 dicembre 2013

Come risolvere il problema della posta libero.it definitivamente

Se avete ancora problemi con libero.it eccovi poche semplici istruzioni che vi permetteranno di ricevete le email @libero.it direttamente sul vostro client pop3 preferito. 
1) Aprite il sito libero.it come per leggere la posta online. 
2) Selezionate il menu impostazioni :


3) Scegliere  impostazione mail e poi filtri:


4) Creare un nuovo filtro con le seguenti opzioni :



Dove tuamail2 è un indirizzo email che funziona correttamente e che ti arriva sul client di posta .
Salva.

Finito!
Da questo momento la posta @libero.it arriverà regolarmente sul tuo computer :-)

BUONO BENZINA 10 EURO GRATIS

Si tratta della promozione Postepay di Natale : 
Semplicemente registrandoti sul sito bancoposta.it per poi ritirare gratis una carta postepay all'ufficio postale si riceveranno 10 euro come buono (benzina o spesa).

attiva una carta Postepay avrai  in regalo un buono spesa o un buono benzina da 10 euro



Questo è il codice da comunicare : HV7JMZ38
  • Registrarsi qui  inserendo il codice ricevuto, o comunicarlo al Call Center 800.00.33.22 nella sezione dedicata alle carte Postepay, almeno un giorno prima dell’acquisto della carta.

  • Richiedere la Postepay* in qualsiasi Ufficio Postale entro il 31/12/2013.
Il codice esposto sopra potrà essere utilizzato al massimo 10 volte. Una gentilezza : se chi lo usa lo comunica come commento , gli altri eviteranno di perdere tempo :-)

il Coronavirus contagia i mercati energetici

Rapporto del primo trimestre del 2020 sul mercato dell'energia: come il Coronavirus, il clima mite e i prezzi bassi hanno cambiato le co...