I siti di Megaupload.com e Megavideo.com (quindi anche MegaPix, MegaLive e MegaBox...) , una delle più grandi compagnie di file-sharing al mondo, sono stati chiusi e i manager della società sono stati arrestati con l’accusa di violazione delle leggi sulla pirateria, su ordine delle autorità giudiziarie degli Stati Uniti.
Il fondatore del sito, Kim Schmitz, e altri tre sono stati arrestati in Nuova Zelanda su richiesta delle autorità statunitensi.
Altre due persone sono ricercate e numerose altre risultano incriminate.
L'atto di forza sembra una risposta allo sciopero di internet di 24 ore fa effettuato per protestare contro il Stop Online Piracy Act (SOPA) , la legge antipirateria in discussione al Congresso che, secondo molte internet company tra cui Google e Wikipedia, metterebbe a repentaglio la libertà di espressione online.
Megaupload e Megavideo sone state le prime vittime delle nuove leggi americane, probabilemente seguiranno a breve molte altre : Mediafire, 4Shared, Zippyshare, Hulkshare , Videobb ecc.
Attenzione : l'inchiesta inquisitoria è appena cominciata : state alla larga dalle pagine sui social network e dalle e-mail di protesta contro il provvedimento ! Nei periodi di inquisizione vengono perseguitati anche i simpatizzanti ... :-)
Fonte: La repubblica , america24.com
La prima difesa è la conoscenza . Attraverso la denuncia ed i suggerimenti si tenta di evitare di cadere nelle trappole del web, e non solo...
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