Un ragazzino tedesco di 13 anni appassionato di astronomia , ha osservato il cielo da dietro un telescopio. Ha messo a confronto tonnellate di dati.
Ha effettuato migliaia e migliaia di calcoli. E, alla fine, ha tirato le conclusioni:
“La Nasa si è sbagliata di grosso. Le possibilità che l’asteroide Apophis colpisca la terra non sono una su 450mila, bensì una su 450”.
Gli scienziati americani, dopo aver ricontrollato il proprio lavoro, hanno ammesso l'errore.
La scoperta di Nico aumenta notevolmente l'ipotesi di rischio di impatto con l’asteroide Apophis (dal dio egiziano della distruzione), di circa 320 metri di diametro, pesante circa 200 miliardi di tonnellate.
L’urto causerebbe onde di tsunami enormi, uccidendo milioni di persone con una forza d’impatto pari a 65mila volte la bomba atomica di Hiroshima.
Se può servire a tranquillizzarci i calcoli di Nico dicono che l’asteroide transiterà con sicurezza attorno all’orbita terrestre, sfiorandoci.
Ci sarebbe la possibilità di sfiorare uno dei tanti satelliti artificiali che orbitano attorno al pianeta, in tal caso verrebbe deviato, impattando col pianeta in zona atlantica.
.... Un ragazzino di 13 anni ..... Uhmm :
Che strano questo 13 :
- La notizia è rimbalzata agli onori della cronaca il 13 aprile scorso.
- Il protagonista è un ragazzino di 13 anni.
- L'asteroide passerà vicino alla terra due volte : prima il 13 aprile 2029; poi il 13 aprile 2036.
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